Chiara Ferragni e il caso Balocco, uno scandalo che ha scosso la fiducia negli influencer: i guadagni reali dei creator nel 2023.
Il caso Pandoro gate e la controversia sul ruolo di Chiara Ferragni hanno avuto un impatto notevole nel mercato degli influencer o creator. Sembrerebbe che l’era d’oro potrebbe essere giunta al termine.
Secondo uno studio del Wall Street Journal, nel 2023, ben il 48% dei creator di contenuti digitali ha guadagnato meno di 15 mila dollari. Mentre solo il 13% ha superato i 100 mila dollari.
Questi dati, riportati da Affaritaliani.it, evidenziano come il sogno di facili guadagni attraverso i social media spesso si traduca in una realtà molto meno luccicante.
Il caso Chiara Ferragni e Balocco: le ripercussioni sul settore
Un esempio emblematico dei problemi che affliggono il settore degli influencer è lo scandalo Ferragni-Balocco.
Chiara Ferragni, una delle influencer più seguite e remunerate d’Italia, è stata al centro di una controversia legata a una campagna pubblicitaria per i dolci Balocco.
L’influencer guadagnava oltre 95mila euro per post ma questo episodio ha alimentato un sentimento di sfiducia nei confronti degli influencer.
A livello internazionale, anche il caso di Kim Kardashian, multata di 1,26 milioni di dollari dalla SEC per la promozione occulta di una cripto-azienda.
Anche qui, questo evento ha avuto ripercussioni simili, danneggiando la fiducia dei follower e dell’intera community.
Il mercato italiano degli influencer
Secondo il Messaggero, nonostante gli scandali, il mercato italiano degli influencer continua a crescere, ma la competizione è sempre più serrata.
Un report di DeRev, azienda di marketing digitale, rivela che YouTube è il social network più remunerativo, con compensi pubblicitari che variano dai 500 ai 35 mila euro per annuncio.
Instagram segue con tariffe che vanno da circa 100 euro per 10 mila visualizzazioni a 75 mila euro per 10 milioni di visualizzazioni.
TikTok, nonostante i compensi minori per visualizzazioni basse (circa 50 euro), può comunque offrire somme fino a 75 mila euro per singolo post.